“Incentivi fiscali del 90% per chi decide di ristrutturare le facciate “. Così recita la nuova norma inserita nel Del di Bilancio 2020, rendendo così possibile la detrazione dalle imposte sui redditi il 90% delle spese documentate sostenute nell’anno 2020 per il recupero e restauro di edifici.

I dettagli

Si tratta di un aiuto fiscale per il ripristino degli esterni di case e condomini, al fine di abbellire le nostre case.

Approvata la notte del 15 ottobre nel quadro del Documento programmatico di bilancio trasmesso a Bruxelles, la nuova detrazione – con un importo pari al 90% – potrà essere richiesta per gli interventi effettuati nel corso del 2020, purché le spese sostenute siano documentate. Nello specifico sarà possibile richiederla per: interventi edilizi, anche quelli di manutenzione ordinaria, finalizzati al restauro delle facciate esterne. Lo sconto sarà erogato in dieci quote annuali dello stesso importo, in ugual misura a quanto è previsto per le ristrutturazioni. 

Altro aspetto decisamente innovativo ed interessante è che rispetto agli altri incentivi, non c’è un tetto massimo di spesa (per gli interventi di restaurazione non si possono superare i 96.000 euro).

Tipologie di edifici ammessi

Con il bonus facciate si può procedere alla restaurazione dell’esterno di: palazzi condominiali, formati almeno da due unità abitative diverse, case singole (ville e villette) con una sola unità abitativa.

Gli interventi previsti 

Di seguito un elenco di tutte le opere che rientrano nel bonus:    

• tinteggiatura/intonacatura  
• rifacimento marmi di facciata
• rifacimento balconi  
• rifacimento grondaie
• rifacimento impianti presenti sulla facciata (cavi tv, pluviali, illuminazione) 
• messa sotto traccia dei cavi elettrici esterni

Inoltre sarà possibile cumulare il bonus con gli sconti dedicati al cappotto termico.

Effetti stimati  

L’Associazione nazionale costruttori edili prevede che il nuovo incentivo andrà ad innescare un giro d’affari per un totale di 2,8 miliardi di euro l’anno. Interessante è poi confrontare questa cifra con i dati riportati dall’Enea per l’anno 2018, che si è chiuso con 3,3 miliardi di euro con le detrazioni per l’efficientamento energetico, ossia sostituzione di infissi, caldaie, schermature e riqualificazione globale dei condomini.

Benefici 

Essendo una misura volta a promuovere gli interventi di miglioramento edilizi, il bonus sarà utile non solo per rilanciare la cura degli stabili, riqualificare il patrimonio edilizio e il risparmio energetico, ma avrà soprattutto un effetto immediato sull’occupazione nel settore edilizio, sul decoro urbano e sulle entrate fiscali.

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Per approfondimenti: https://www.ilsole24ore.com/art/in-manovra-anche-bonus-facciate-credito-fiscale-90percento-chi-rifa-esterni-ACoRNQs